IL dato è confermato nella ricerca annuale del Censis che evidenzia lo stato di salute del sistema-italia sotto tutti i comparti economici e sociali
Disuguaglianze e ingiustizie. IL cinquantaduesimo rapporto Censis presentato a Roma il 7 dicembre parla esplicitamente di questi due malesseri percepiti dagli italiani in relazione alla cura della salute, quando debbono approcciare una struttura pubblica. In concreto il 54,7% degli italiani lamenta il difficile accesso alla Sanità pubblica da parte del cittadino. Chiaramente questo malessere è dichiarato maggiormente a Sud piuttosto che a Nord. La risposta degli italiani allora è il “fai da te”. Nel sondaggio, in cui 49,4 milioni di persone hanno evidenziato di soffrire di piccoli disturbi, il 79,4 si è detto convinto di essere in grado di curarsi coi loro mezzi. “ Il 56,5% ritiene che sia possibile curarsi autonomamente perché ognuno conosce i propri piccoli disturbi e le risposte adeguate, il 16,9% perché è il modo più rapido” (dalla ricerca Censis). L’automedicazione arriva all’ acquisto di farmaci senza obbligo di ricetta e con un approccio che arriva appena al 53,3% verso il medico di base.