Stefano Vella partecipa all’allarme condiviso sull’escalation dei contagi ma esorta anche alla fiducia
Grande attenzione e allerta. Non terrore. L’infettivologo e internista, Stefano Vella è uno dei pochi addetti al lavoro a imprimere sempre una vena di ottimismo quando parla. È un medico che ha costruito la sua fama sul campo. Ora è docente all’Università del Sacro Cuore e rappresentante italiano del programma di ricerca europeo Horizon 2020. Nel suo cursus honorum tra i suoi incarichi principali quello di presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).
Sui modi per uscirne affronta il problema delle estreme misure nell’affrontarlo. “Questo virus gira allo stesso modo. È globale. In Australia ne sono usciti perché hanno chiuso. Capisco che lo stesso non possiamo fare anche noi. Ma è come voler uscire di casa quando fuori piove: se non vuoi bagnarti devi prendere l’ombrello”.