Il convegno si propone di analizzare i risultati ottenuti nella lotta alle malattie di fegato indotte dal virus C ( HCV )dopo l’introduzione dei farmaci antivirali ad azione “diretta”non solo in un’ottica nazionale, ma come problematica europea, anche in sintonia con l’ambizioso obiettivo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità di eradicare il virus dal pianeta entro il 2030.
Gli obiettivi da perseguire per il raggiungimento del suddetto risultato possono essere così riassunti:
- Proseguimento della sorveglianza dei pazienti che hanno risposto al trattamento antivirale ma con cirrosi, al fine di cogliere in fase del tutto iniziale l’eventuale evoluzione in carcinoma epatocellulare.
- Sorveglianza stretta delle popolazioni a rischio di reinfezione ( tossicodipendenti “attivi”, popolazione carceraria, pazienti coinfetti con HIV ecc.).
- Proseguimento dello screening per la presenza dell’infezione ( come di altre patologie) nei soggetti migranti che pervengono nel nostro continente.
- Emersione del “sommerso”: identificazione dei soggetti portatori, anche inconsapevoli, del virus dell’Epatite C al fine di eradicare completamente l’infezione dalle nostre popolazioni. E’ evidente che quest’ultimo è l’obiettivo più difficile ea conseguire e che richiede le maggiori risorse economiche; tale obiettivo richiede inoltre una capillare attività per la quale fondamentale sarà la collaborazione con i Medici sul territorio. Peraltro, sul medio e lungo periodo, tale obiettivo avrà sicuramente un bilancio economico positivo: la scomparsa di una infezione, con relative patologie, dalle nostre popolazioni determinerà la possibilità di non dover più assistere per tali patologie decine/centinaia di migliaia di concittadini con i relativi costi ( visite ambulatoriali, esami di laboratorio e strumentali, ricoveri, trattamento delle complicanze della cirrosi fino alla necessità di ricorrere al trapianto di fegato).
Nel convegno del 10 giugno tali tematiche saranno discusse da scienziati italiani ed europei e da rappresentanti delle Istituzioni che avranno il compito, una volta identificati gli obiettivi, di individuare gli strumenti normativi ed economici per il loro conseguimento.