Il primo passo che si deve fare inizia dalla tutela della salute. Lo ha chiesto l’Organizzazione mondiale della sanità. Il Ministero salute si prepara a ricevere, quindi, i ministri e le organizzazioni sanitarie di tutto il mondo per discutere sui problemi di sanità pubblica in relazione agli spostamenti su larga scala di rifugiati e migranti in Europa. L’obiettivo è di concordare un approccio comune per la salute dei rifugiati e migranti. Si prevede l’adozione da parte dei delegati di un documento finale che faciliti lo sviluppo di una nuova strategia regionale ed un piano d’azione sulla migrazione per il 2016.
L’appuntamento è il 23 e il 24 novembre nell’Auditorium in Viale G. Ribotta, 5.
In Conferenza si prevede l’intervento della sede centrale dell’OMS, gli uffici regionali per il Mediterraneo Orientale e per l’Africa (che identificheranno i maggiori paesi di transito e d’origine per la Conferenza).