La genetica del Covid

Secondo una ricerca pubblicata su iScience cinque fattori genetici si riscontrano nei casi più gravi

Si tratta di due geni che nei casi più gravi dell’ampio campione studiato (un milione settecentomila europei) sono stati rilevati come più frequenti nell’insorgenza di malattia grave. La ricerca quindi si orienterà sui geni denominati come TMPRSS2 e MX1 per farne bersagli terapeutici.
La ricerca è importante anche perché informa preventivamente qualora i casi dovessero degenerare in forme più gravi.
Sul cromosoma sono state individuati ventuno tratti comuni dei casi preoccupanti. Sono emerse così le mutazioni che si associano alle manifestazioni della malattia con carattere di aggravamento delle condizioni. Queste mutazioni sono sostanzialmente cinque.
Fondamentali saranno, quindi, nuovi test genetici. Da questi si potrà capire se il soggetto ha la predisposizione ad aggravarsi.

https://www.cell.com/iscience/fulltext/S2589-0042(21)00290-X