Si è concluso con successo un intervento chirurgico molto delicato in cui la dedizione dei medici e l’organizzazione sanitaria hanno vinto
Era l’unica opzione possibile. La sua vita era fortemente condizionata e destinata alla fine se non si fosse tentato un intervento chirurgico importante, serio, lungo nei tempi. Ma l’amore per la vita della donna e la dedizione dei medici l’hanno portata fuori dal dramma. La paziente è una quarantottenne che continuerà le cure in degenza ordinaria.
Si è concluso con un successo l’intervento chirurgico per rimuovere una carcinosi peritoneale. È durato dieci ore! L’ha condotto Pierluigi Moscini all’Istituto Paideia International Hospital di Roma. La carcinosi peritoneale è una temibile condizione che rappresenta la evoluzione estrema dei tumori addominali. Il cancro invade le strutture viscerali dell’addome, talvolta circondandole, infiltrandole e compromettendone la funzionalità. La cavità peritoneale è l’ambiente ideale per la diffusione cosiddetta celomatica della malattia. Le cellule maligne si riproducono illimitatamente in un habitat ideale. Sono molte le forme tumorali responsabili di questi gravi quadri in forma primitiva (ad esempio i mesoteliomi peritoneali) o in forma secondaria (ad esempio i tumori dello stomaco, del colon, del pancreas, dell’ovaio etc.).
L’ intervento è di tipo cito-riduttivo. È stata effettuata una peritonectomia e resezione multi-organo, di una carcinosi peritoneale ad origine ovarica.
L’operazione è stata completata da una perfusione ipertermica con farmaci chemioterapici condotti nell’addome ad una temperatura di circa 42 gradi centigradi.